Tecnologia – Microsoft, crescita a doppia cifra di ricavi e utili nel primo semestre

Nel primo semestre dell’esercizio 2018-19 Microsoft Corporation ha totalizzato ricavi per 61,6 miliardi di dollari (+15,2% a/a), un Ebitda di 26,0 miliardi (+21,6% a/a) e un risultato netto di 17,2 miliardi, in forte aumento rispetto ai 274 milioni dell’analogo periodo del 2017-19. L’indebitamento finanziario netto a fine periodo era di 66,5 miliardi di dollari.

Nei primi sei mesi dell’esercizio in corso, il fatturato di Microsoft Corporation è salito del 15,2% a/a a 61,6 miliardi di dollari grazie all’andamento di tutti i business del Gruppo; Productivity and Business Processes cresce del 15,6% a 19,9 miliardi (32,3% del totale), Intelligent Cloud segna un +21,9% a 17,9 miliardi mentre More Personal Computing avanza del 10,2% a 23,3 miliardi (39,6% del totale).

Più in dettaglio, la crescita è stata spinta da tutte le categorie prodotto ad eccezione di Linkedin che arretra del 6,8% a 3,2 miliardi (5,2% del totale). I prodotti per ufficio crescono del 12,6% a 15,3 miliardi (25,9% del totale), i server aumentano del 25,9% a 14,6 miliardi, Windows avanza delll’1,9% a 9,7 miliardi (15,7% del totale) e il gaming segna un +19,8% a 7,0 miliardi (11,3% del totale).

Da un punto di vista geografico il fatturato cresce sia negli USA (+14,0% a 31,5 miliardi pari al 51,2% del totale) sia nei mercati internazionali (+16,4% a 30,0 miliardi pari al 48,8% del totale).

Proseguendo con l’analisi del conto economico, nel semestre appena concluso l’Ebitda è risultato pari a 26,0 miliardi (Ebitda margin del 42,3%) in crescita del 21,6% rispetto ai 21,4 miliardi dell‘esercizio precedente (Ebitda margin del 40,1%).

In rialzo anche l’Ebit che passa dai 16,4 miliardi dei primi sei mesi del 2017-18 (ros del 30,7%) ai 20,2 miliardi del semestre scorso (ros del 32,8%) grazie all’andamento di tutti i business: Productivity and Business Processes avanza del 24,5% a 7,9 miliardi (39,1% del totale), Intelligent Clòoud del 25,0% a 6,2 miliardi (30,7% del totale) e More Personal Commputing del 20,3% a 6,1 miliardi (30,2% del totale).

Infine, grazie alla riduzione oneri fiscali a 3,4 miliardi (16,9 miliardi nei primi sei mesi del 2017-18), l’utile è risultato pari a 17,2 miliardi (28% dei ricavi) in forte aumento rispetto ai 274 milioni del primo semestre dell’anno precedente (0,5% dei ricavi).

La struttura finanziaria consolidata vede un patrimonio netto che aumenta dagli 82,7 miliardi di dollari del 30 giugno 2018 (con un ratio total asset/ equity pari a 3,13x) ai 92,1 miliardi del 31 dicembre 2018 (con un ratio total asset/ equity pari al 2,81x).