Giornata poco mossa per il Ftse Italia Tecnologia, che archivia gli scambi in flessione dello 0,1% sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,6%) ma limitando le perdite rispetto al Ftse Mib (-0,8%).
Le borse europee hanno chiuso piuttosto incerte, in attesa di sviluppi sul fronte delle trattative commerciali fra Stati Uniti e Cina. A peggiorare il sentiment hanno contribuito i dati macro deboli sull’economia americana, in particolare quelli relativi a vendite al dettaglio e richieste di sussidi per la disoccupazione, che hanno appesantito l’avvio di Wall Street.
Tornando al settore tecnologico di Piazza Affari, la big cap Stm chiude in ribasso dello 0,2% mentre la tlc Telecom Italia archivia le contrattazioni in calo dell’1,4 per cento.
La mid cap Reply avanza dell’1,1%, fra le small cap acquisti su Acotel Group (+5,4%) dopo la sottoscrizione di un term sheet vincolante con Heritage Finance per disciplinare l’investimento, da parte di quest’ultima, di 10,5 milioni in Bucksense, controllata da Acotel.
Ben intonate anche Exprivia (+3,8%), Eurotech (+2,8%) e Gpi (+2,4%), che ha conferito a Banca Akros l’incarico di Specialist.
Sottotono, invece, Esprinet (-4,1%) dopo la pubblicazione dei risultati relativi al quarto trimestre e all’intero esercizio 2018.