Settimana all’insegna del denaro per l’indice Infrastrutture Italiane (+4,1%) che ha leggermente sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+5,4%) e il Ftse Mib (+4,4%).
Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso l’ottava con un rialzo del 3,2%. La società ha informato che Abertis, attraverso la sua controllata Abertis Telecom Satélites, ha raggiunto l’accordo con Red Eléctrica per la cessione della propria quota dell’89,7% in Hispasat, per un controvalore di 949 milioni di euro. La cessione è sospensivamente condizionata all’approvazione del Governo spagnolo, delle autorità per la concorrenza del mercato di Spagna e Portogallo e alla ricezione di ogni altra necessaria autorizzazione regolatoria. La finalizzazione dell’operazione è attesa entro la prima metà del 2019.
Tra le Mid Cap, brillano Astm (+7,9%), Rai Way (+6,8%) e Sias (+6,6%).
Acquisti anche su Inwit (+4,7%) ed Enav (+2%). Dalla lettura dei dati di Eurocontrol, organizzazione europea per la sicurezza del traffico aereo, si apprende che nel mese di gennaio 2019 le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) hanno registrato una crescita su base annua dell’8,3 per cento.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, svetta Fnm (+2,9%).
Alla luce delle conferme di interesse pervenute da parte di Delta Air Lines ed easyJet a essere partner industriali di FS Italiane nell’operazione Alitalia, il Cda di Ferrovie dello Stato Italiane si è riunito oggi e ha deliberato di avviare una trattativa con le citate Compagnie aeree, al fine di proseguire nella definizione degli elementi portanti del Piano della nuova Alitalia.