Settimana positiva per il Ftse Italia petrolio e Gas Naturale che nelle scorse cinque sedute ha messo a segno un +4,1% rispetto al +3,3% del corrispondente indice europeo.
Il settore è stato sostenuto dalla ripresa della corsa del petrolio in scia ai segnali distensivi arrivati dai negoziati Usa-Cina ed all’intenzione comunicata dall’Arabia Saudita di continuare a ridurre l’output in misura maggiore rispetto a quanto stabilito dagli accordi con l’Opec+.
Nel frattempo, i dati Eia hanno mostrato un aumento oltre le attese delle scorte Usa.
Sull’azionario rally per Tenaris (+10,2%), che mercoledì alzerà il velo sui conti del quarto trimestre, seguita da Saipem (+9,1%).
Bene anche Eni (+4,1%) che ha reso noti i risultati preliminari del quarto trimestre, chiuso con Ebit adjusted e utile netto adjusted in crescita del 50% ssulla spinta dell’E&P.
Il gruppo guidato da Claudio Descalzi continua lo sviluppo del business in Nord Africa, mentre ha annunciato una nuova partnership nella ricerca con SABIC.
Tra le Mid Cap, acquisti su Maire Tecnimont (+3,8%) e Saras (+1,6%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, risalito in territorio positivo.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, debole Gas Plus (-0,9%) mentre crolla d’Amico (-25,8%) dopo l’annuncio di un aumento di capitale da massimi 60 milioni di dollari.
