Il Cda del colosso di San Donato si riunirà nel pomeriggio di oggi per approvare i conti relativi allo scorso esercizio. Numeri che saranno pubblicati domani mattina, prima dell’apertura di piazza Affari, e presentati agli analisti nella conference call che si terrà a partire dalle 15:00 dello stesso giorno.
Nel dettaglio, sulla base delle stime degli analisti raccolte da Bloomberg i ricavi di Snam del 2018 sono attesi a 2,6 miliardi, in crescita dell’1,3% rispetto al 2017.
A livello di risultati operativi, l’Ebitda consolidato è stimato a 2,1 miliardi, in aumento del 2,5% su base annua beneficiando di una diminuzione dei costi (-3,7%) rispetto a quelli rilevati nel 2017. In aumento anche l’Ebit (+2,2% su base annua), nonostante l’incremento della voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (+3,2%).
L’utile netto del periodo in esame è previsto a 997 milioni, in aumento del 6,1% su base annua, beneficiando a parità di imposte, di un possibile calo degli oneri finanziari netti.
Sul fronte patrimoniale al 31 dicembre 2018, gli analisti stimano per il gruppo guidato da Marco Alverà un indebitamento finanziario netto pari a 11,7 miliardi, in aumento dell’1,2% rispetto al dato di fine 2017.
Gli investimenti tecnici sono previsti pari a 939 milioni, in calo del 9,2 per cento.