Analisi tecnica – Moncler: si prepara al test della trendline ribassista di medio periodo

Il movimento ascendente avviato lo scorso 17 dicembre dalle quotazioni dei titoli del gruppo del lusso sulla tenuta del supporto statico posizionato a 26,07 euro ha consentito di oltrepassare sia la media mobile a 50 sedute sia quella a 100 sedute, ma anche di spingersi a ridosso della media mobile a 200 osservazioni, attualmente in transito a 34,914 euro.

Una chiusura di seduta al di sopra di questa resistenza dinamica potrebbe così permettere ai corsi delle azioni Moncler di affrontare l’importante trendline ribassista di medio periodo, attualmente in transito in area 35,45 euro, al di sopra della quale la successiva barriera da monitorare è individuabile a 36,10 euro. L’eventuale breakout di questo livello potrebbe poi proiettare le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Remo Ruffini verso i due obiettivi rialzisti di breve periodo individuabili rispettivamente a 37,05 euro prima e a quota 37,90 euro in seguito.

La pressione ribassista sui corsi delle azioni Moncler potrebbe tornare a prevalere nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 34,01 euro, con possibile discesa fino al successivo supporto a quota 33,50 euro. Al di sotto di questo livello le quotazioni dei titoli del gruppo del piumino potrebbero indirizzarsi rapidamente verso un primo obiettivo ribassista di breve periodo individuabile a 32,83 euro, al di sotto del quale il successivo target è posizionabile a  quota 32,21 euro.

La performance da inizio anno dei titoli Moncler è pari al +21% (+10,9% nell’intero 2018), mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 19 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 36,53 euro, con un potenziale rialzista del 4,4 per cento.

Prezzo di riferimento: 35 euro

+8,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 37,90 euro;

+5,9% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 37,05 euro;

+3,1% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 36,10 euro;

+1,3% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 35,45 euro;

 

-2,8% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 34,01 euro;

-4,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 33,50 euro;

-6,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 32,83 euro;

-8,0% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 32,21 euro.