Il gruppo guidato da Marco Alverà ha pubblicato i risultati consolidati del 2018, dai quali emergono indicatori economici in crescita rispetto all’anno precedente e superiori alle guidance comunicate al mercato.
A livello di risultati operativi, l’Ebitda adjusted del periodo in esame si è attestato a 2,1 miliardi, in aumento del 3,6% rispetto al 2017.
L’Utile netto adjusted ha registrato una crescita del 7,4% su base annua a 1 miliardo, beneficiando del positivo andamento della gestione e della riduzione del costo del debito.
In miglioramento anche la guidance sull’utile netto 2019, in aumento di un punto percentuale, +5% rispetto al 2018 rispetto alla precedente previsione di crescita del 4 per cento.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 si esprime in 11,5 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto all’esercizio precedente.
In tema di investimenti tecnici, in calo del 14,7% su base annua a 882 milioni, si segnalano 125 milioni di investimenti destinati all’innovazione e alla transizione energetica (Snamtec).
E’ stato proposto un dividendo di 0,2263 euro per azione, di cui 0,0905 euro per azione già distribuiti nel mese di gennaio 2019 a titolo di acconto e 0,1358 euro per azione a saldo, con stacco cedola il 24 giugno 2019. Il dividendo proposto, in crescita del 5% rispetto al 2017, è in linea con la politica di dividendi annunciata nel piano strategico.
(segue approfondimento)

























