Terna ha inaugurato una nuova linea elettrica in alta tensione lunga 158 km nello Stato di
Rio Grande do Sul che consentirà di integrare pienamente nella rete brasiliana grandi quantitativi di energia prodotta da fonti rinnovabili, in particolare eolica.
Terna, nell’ambito delle proprie attività Internazionali, tramite la sua controllata Santa Maria Transmissora de Energia, nelle scorse settimane ha concluso i lavori di realizzazione e messo in esercizio il nuovo elettrodotto a 230 kV “Santa Maria 3 – Santo Angelo 2” nel sudest del Brasile.
L’opera è considerata di prioritaria importanza per lo stato di Rio Grande do Sul poiché permette di integrare nella rete di trasmissione nazionale l’energia generata dagli impianti eolici presenti nel sud del Brasile.
Con oltre l’80% dell’elettricità proveniente da fonti pulite e con l’eolico cresciuto del 20% solo nell’ultimo anno, il Brasile rappresenta attualmente il più grande mercato energetico dell’America Latina e tra i primi cinque al mondo per potenzialità di sviluppo.
L’entrata in esercizio di questa linea elettrica è avvenuta con due mesi di anticipo rispetto alla data prevista concordata con Aneel (Agenzia Nazionale per l’Energia elettrica) che nel giugno 2017 aveva indetto una gara internazionale vinta da Terna per la progettazione, costruzione, esercizio e manutenzione di due infrastrutture in Brasile.
La seconda opera in concessione a Terna – un elettrodotto a 500 kV di 350 km di lunghezza nello Stato del Mato Grosso (nel centro del Paese) – è attualmente in fase di costruzione ed entrerà in esercizio entro il primo semestre del 2019.
Il valore complessivo degli investimenti previsti da Terna per entrambe le linee elettriche ammonta a circa 160 milioni di euro.