Continua la rimonta di Banca Intermobiliare (Bim) a Piazza Affari. Intorno alle 11:00 le azioni guadagnano il 5,4% a 0,177 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,4 per cento.
Il titolo era stato soggetto a vendite nell’ultimo mese, che dal massimo di 0,18 euro raggiunto lo scorso 25 gennaio era diminuito fino al minimo di 0,16 dello scorso 11 febbraio. Nell’ultima settimana le quotazioni hanno avviato un recupero e, con la perfomance di questa mattina, si stanno riavvicinando al prezzo del 25 gennaio.
I conti del 2018 divulgati lo scorso 8 febbraio hanno evidenziato una perdita netta di 147,5 milioni rispetto al rosso di 49,2 milioni del 2017. L’esercizio è stato però condizionato dal difficile andamento dei mercati finanziari e dall’impegno delle risorse per dimezzare gli asset ponderati per il rischio, rafforzare la posizione di liquidità, e conseguire un livello di risorse patrimoniali superiore rispetto ai requisiti di vigilanza.
Si segnala che il cda ha conferito mandato al presidente e all’Ad di richiedere al socio di controllo, Trinitt Investments, di voler valutare e supportare ipotesi di accelerazione del piano industriale anche per il tramite di opzioni che vedano Bim con un ruolo attivo nel consolidamento del settore, in linea con il piano strategico 2019-21, anche tramite fusioni e acquisizioni. L’azionista ha riscontrato positivamente la richiesta, conferendo mandato all’advisor finanziario Vitale&Co.