Fervi ha recentemente alzato il velo sui ricavi preliminari dell’esercizio 2018, che mostrano un incremento dell’8,3% a 24,3 milioni rispetto ai 22,4 milioni dell’anno precedente.
Crescita che Guido Greco, Direttore Generale di Fervi, considera “particolarmente soddisfacente, anche alla luce trend generale del nostro mercato di riferimento dove alcuni competitor hanno mostrato un leggero rallentamento nell’ultimo trimestre dell’anno. Trimestre che per noi, invece, si è rivelato il miglior trimestre della storia in termini di fatturato”.
Il risultato ottenuto ha mostrato la bontà delle strategie messe in atto dal management, “sia per quanto riguarda l’importante sviluppo rilevato nella rete di vendita in Italia sia in merito ai principali clienti direzionali, ovvero i principali attori nell’ambito della grande distribuzione specializzata”.
A livello geografico, invece, “ci ha fatto particolarmente piacere la crescita dei mercati esteri, con uno sviluppo importante sia in Spagna, dove abbiamo quasi raddoppiato il giro d’affari, sia negli altri paesi dove siamo presenti tramite distributori o dealers”.
Accanto ai ricavi preliminari, la società ha annunciato l’avvio della partnership biennale con il team di Superbike Aruba.it – Ducati, che utilizzerà i prodotti Fervi per la manutenzione delle moto durante le gare del mondiale.
Una partnership che, racconta il Direttore Generale, “ci rende orgogliosi e ci darà ulteriore visibilità verso un target molto adatto a quelli che sono i nostri prodotti, ovvero gli appassionati di motociclismo. Il nostro marchio, in qualità di sponsor tecnico del team, sarà infatti presente sulle moto e su alcuni attrezzi e arredi del box Aruba.it – Ducati”.
L’accordo con Ducati potrà inoltre essere sfruttato come rampa di lancio “per ampliare ulteriormente la nostra presenza nel vasto mondo del Motorsport, dove siamo ad oggi presenti con altre sponsorizzazioni , tramite la fornitura di materiali e attrezzature ad una varietà di piccoli team di motociclismo su pista, motocross, enduro, moto d’acqua, e con una partnership tecnica con un team che gareggia in GP2 e GP3 in ambito automobilistico”.
Su questi presupposti si è dunque aperto il nuovo anno per il quale, illustra Greco, “abbiamo preparato un budget sfidante ma raggiungibile, salvo particolari sconvolgimenti di mercato. Stimiamo infatti una crescita del fatturato vicina alla doppia cifra, o che almeno replichi quanto visto lo scorso anno”.
Lo sviluppo “sarà trainato principalmente dai mercati esteri, dove ci aspettiamo una crescita importante dopo una chiusura di 2018 particolarmente positiva, confermata anche nei primi mesi dell’anno con l’attivazione di nuove posizioni su cui stavamo lavorando da tempo. Risultati che saranno possibili anche grazie al rafforzamento della struttura commerciale che abbiamo messo in atto nello scorso anno”.
In Italia invece, dopo aver ottenuto i risultati di budget nel 2018, “ci aspettiamo un’ulteriore crescita, favorita anche dalla nomina del nuovo direttore vendite che grazie alla sua esperienza, anche in canali diversi a quelli per noi tradizionali, potrà dare un’ulteriore sostegno al nostro sviluppo”.
Allo stesso tempo però “il mercato domestico rappresenta il maggior fattore di incertezza, considerato quanto emerge dai dati macroeconomici, ma che contiamo di disinnescare grazie alla spinta dell’estero”.
Inoltre, come ogni anno, la società ha definito 10-15 progetti in diverse aree aziendali che verranno portati avanti nel corso dell’anno per ottenere un continuo miglioramento delle funzioni chiave.
Fra questi, racconta Greco, vi è “la creazione di una customer community tramite il sito internet e alcuni coupon inseriti negli articoli di maggior valore, che daranno la possibilità agli utilizzatori finali dei prodotti di avere dei vantaggi. In questo modo si creerà un legame ancora più forte tra noi e gli utilizzatori dei nostri prodotti, creando così una base di nominativi già molto profilati da sfruttare per attività di marketing”.
Sul lato della fornitura, invece, “abbiamo rapporti molto stabili con i nostri fornitori in Italia e nel mondo, ma ci stiamo comunque guardando in giro alla ricerca di nuovi canali di fornitura, anche in aree geografiche diverse da quelle attuali, al fine di ampliare sempre più la gamma dei nostri prodotti”.
In questo ambito, aggiunge Greco, “non ci aspettiamo particolari sconvolgimenti nei cambi o nei prezzi di fornitura, che sono stati già assorbiti grazie alle strategie adottate negli ultimi due anni”.
Un altro obiettivo che la società si è posta per quest’anno è “l’ottimizzazione della logistica, sia dal lato della gestione interna del materiale sia da quello della spedizione. Cercheremo di ottimizzare i processi insieme ai nostri partner nel trasporto, trovando soluzioni per essere sempre più efficienti e tempestivi nelle consegne ai clienti”.
I progetti avviati nel corso dell’anno culmineranno con la pubblicazione del nuovo catalogo biennale che partirà da gennaio 2020, dove “abbiamo l’obiettivo di aumentare almeno del 15% il numero delle referenze rispetto all’ultima edizione, raggiungendo circa 8500 referenze”.
Parallelamente, “saremo attivi nella ricerca di target per operazioni di M&A che siano complementari per prodotto, canale e/o territorio, in modo tale da poterli integrare nella nostra realtà e continuare nella crescita per linee esterne, che è uno degli obiettivi che ci siamo prefissati in sede di IPO”.
Motivo per cui, conclude il Direttore Generale, “abbiamo predisposto una struttura finanziaria che ci permette di essere immediatamente pronti in caso si vengano a creare le giuste opportunità acquisitive”.
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