Ieri il Ftse Italia Salute ha registrato un -2,1 per cento, sottoperformando sia il corrispondente indice europeo (-0,7%) sia il Ftse Mib (-0,5%).
Non si placano le preoccupazioni degli operatori in merito ad alcuni temi, in primis quello del rallentamento della crescita economica globale.
A riguardo si riporta tra l’altro che Peter Praet, capoeconomista della Bce, ha dichiarato al quotidiano Boersen-Zeitung, che è possibile una modifica della guidance del rialzo del costo del denaro nell’eventualità che l’outlook dell’economia dell’area euro peggiori.
Altro tema caldo quello dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina, con le trattative che proseguono dopo i progressi nei negoziati che si sono svolti a Pechino la scorsa settimana.
Vendite sulle Big con Diasorin che ha fatto meglio seppur con un -1,2 per cento.
Recordati e Amplifon hanno ceduto rispettivamente l’1,8% e il 3,8 per cento.
Entrambe poco sotto la parità (-0,2%) le Mid BB Biotech e Sol.
In relazione a quest’ultima si segnala che lo scorso 12 febbraio J O Hambro Capital Management Limited è scesa al 4,914% del capitale dal precedente 5,072% del 29 settembre 2014.
Infine tra le Small ha brillato Pierrel (+5,7%).
Ricordiamo che la società, attraverso la controllata Pierrel Pharma, ha recentemente comunicato che potrà distribuire e vendere il suo prodotto di punta Orabloc in Azerbaijan e in Giordania grazie alle recenti autorizzazioni.
Non dimentichiamo inoltre che domani 21 febbraio si riunirà il Cda per l’approvazione del progetto di bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.