Seduta all’insegna del denaro per il comparto (+0,7%), sostanzialmente in linea con l’andamento del Ftse Mib (+0,4%) e del corrispondente indice settoriale europeo (+0,5%).
Sui mercati permane un cauto ottimismo in merito alle trattative commerciali fra Usa e Cina, dopo i giudizi positivi di Trump sui colloqui e l’apertura ad un rinvio delle tariffe che dovrebbero scattare dal 1° marzo. I negoziati si starebbero concentrando anche sulla svalutazione della moneta cinese, lo yuan, che sarebbe utilizzata da Pechino come arma per contrastare l’effetto dei dazi.
Atlantia, unica Big del comparto, ha guadagnato l’1,1 per cento. La società ha reso note le dimissioni di Monica Mondardini dalla carica di consigliere di amministrazione non esecutivo e indipendente di Atlantia e dal ruolo di componente del Comitato Risorse Umane e Remunerazione, ritenendo non più sussistenti i presupposti per continuare ad assicurare un contributo collaborativo alla società.
Tra le Mid Cap, acquisti su Astm (+1,5%) e Sias (+0,7%).
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Fnm e Toscana Aeroporti chiudono la seduta da invariata.