Seduta in frazionale ribasso per il Ftse Italia Beni Immobili (-0,4%), in linea con l’andamento del principale indice milanese (-0,5%). Il corrispondente indice settoriale europeo ha invece guadagnato lo 0,2 per cento.
Segnali positivi sul fronte delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina, con i negoziatori al lavoro su una serie di memorandum of understanding che dovrebbero costituire la base per un accordo definitivo. Sempre in tema commerciale a livello internazionale, emerge invece quale preoccupazione dopo un report secondo cui il porto cinese di Dalian avrebbe vietato le importazioni di carbone dall’Australia.
Tra le Mid Cap, Covivio (-0,7%), ex Foncière des Regions, ha pubblicato i conti del 2018. Lo scorso esercizio è stato il primo chiuso sotto la nuova identità Covivio, dopo l’operazione di fusione per incorporazione con Beni Stabili che ha reso il gruppo a tutti gli effetti un operatore immobiliare europeo a 360 gradi. Nel periodo in esame Covivio ha riportato ricavi per 589,7 milioni in aumento del 3,4% su base like for like. Si segnala inoltre che Covivio e Covivio Hotels, sussidiaria del gruppo specializzata nel segmento alberghiero, hanno firmato un accordo per il trasferimento degli hotel Méridien e Mercure di Nizza dalla capogruppo alla controllata.
Igd, invece, ha lasciato sul terreno l’1,2 per cento.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Risanamento ha guadagnato l’1,5%. Acquisti anche su CIA (+1,3%) e Coima Res (+1,3%).
