Pierrel – Balzano i margini operativi e ritorna l’utile nel 2018, salgono i target 2019

Nel 2018 il gruppo ha contabilizzato un giro d’affari di 20,4 milioni, in progresso del 17,7% su base annua e di circa il 6% rispetto ai 19,3 milioni stimati dal management e comunicati al mercato il 28 febbraio 2018.

Una dinamica che ha beneficiato dell’incremento delle vendite di Orabloc, aumentate negli Usa di circa 17 per cento, consentendo a tale prodotto di raggiungere una quota di circa il 21% del mercato degli anestetici dentali a base di articaina nel Paese nord americano.

La dinamica positiva dei ricavi si è amplificata a livello di margini operativi, con l’Ebitda cresciuto del 58,1% a 3,3 milioni e di circa l’83% rispetto agli 1,8 milioni precedentemente attesi dalla società, e l’Ebit più che raddoppiato a 2,3 milioni. Ciò in presenza di ammortamenti e svalutazioni sostanzialmente invariati.

Migliorato il risultato ante imposte, che si è attestato a un utile di 1,1 milioni dal precedente deficit di 2,3 milioni, grazie al forte calo sia degli oneri finanziari netti (-55,9%) sia degli oneri non ricorrenti (-81,6%).

Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 0,8 milioni, a fronte di una perdita netta di 2,5 milioni del 2017, che aveva scontato oneri non ricorrenti per circa 3 milioni, correlati alla valutazione al fair value della partecipazione in Relief Therapeutics Holding
AG.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 3,7 milioni, in calo di 7,7 milioni rispetto a fine anno 2017, una dinamica che incorpora liquidità introitata per circa 8 milioni con l’aumento di capitale perfezionato lo scorso 6 novembre.

Il CdA di Pierrel ha aggiornato i principali obiettivi economico-finanziari del gruppo dell’esercizio 2019 rispetto a quelli stimati e comunicato al mercato il 28 febbraio 2018.

Nello specifico, il management prevede ricavi consolidati per 22,4 milioni, in aumento
di circa il 7% rispetto ai 20,9 milioni precedentemente attesi e un Ebitda di 3,7 milioni, superiore di circa il 41% rispetto ai 2,6 milioni stimati in precedenza.

Infine, si segnala che il CdA ha convocato l’assemblea degli azionisti il prossimo 18 aprile per deliberare in merito, tra l’altro, all’approvazione del bilancio separato di Pierrel al 31 dicembre 2018 e alla destinazione dell’utile di esercizio.