Tim – 2018, perdita netta di 1,4 mld dopo svalutazioni per 2,6 mld

Telecom Italia ha chiuso il 2018 con ricavi organici per 19,2 miliardi, sostanzialmente stabili su base comparabile con il 2017 (+0,5% a/a escludendo partite non ricorrenti).

L’Ebitda ammonta a 8,1 miliardi (-3,4% YoY escludendo partite non ricorrenti). Non considerando tutte le partite non lineari il dato risulta in diminuzione dell’1,1% su base annua. L’Ebitda Reported si attesta invece a 7,7 miliardi (-1%).

Il 2018 si è chiuso con un utile netto di 1,4 miliardi su base normalizzata, escludendo la svalutazione di 2,6 miliardi attribuita a Core Domestic e International Wholesale (partita non monetaria), oneri per ristrutturazione e altri oneri non ricorrenti.

Le Capex sono risultate pari a 4,2 miliardi di euro (-14,9%) cui vanno aggiunti 2,4 miliardi investiti per l’acquisizione delle licenze 5G in Italia.

L’indebitamento finanziario netto rettificato al 31 dicembre si fissa a 25,3 miliardi, stabile rispetto a fine 2017 nonostante il pagamento della prima tranche delle licenze 5G per 0,5 miliardi.

All’assemblea del 29 marzo verrà proposto un dividendo sulle azioni di risparmio pari a 2,75 eurocent.

 

Nel quarto trimestre i ricavi si attestano a 4.863 milioni e il dato confrontabile (4.892 milioni) evidenzia una riduzione del 5,0% (-2,5% in termini organici).

L’Ebitda è pari a 1.625 milioni, mentre l’Ebitda confrontabile si attesta a 1.683 milioni, in miglioramento del 6,7% rispetto al quarto trimestre 2017 (+10,9% in termini organici).

L’Ebit consolidato del quarto trimestre 2018 è negativo per 56 milioni; l’Ebit confrontabile ammonta a -35 milioni (457 milioni nel quarto trimestre 2017).

Nel quarto trimestre l’indebitamento finanziario netto rettificato è aumentato di 80 milioni rispetto al 30 settembre 2018 (25.190 milioni): i versamenti relativi alle imposte sul reddito e il versamento di 477 milioni relativo alla quota dell’importo di aggiudicazione dovuta per l’anno 2018 dei diritti d’uso delle frequenze 5G in Italia hanno sostanzialmente assorbito la positiva generazione di cassa della dinamica operativa-finanziaria.