Nel quarto trimestre del 2018 Telecom Italia ha realizzato ricavi per 4,9 miliardi, in calo del 5,0% rispetto ai 5,1 miliardi degli ultimi tre mesi del 2017. A livello organico, la diminuzione è del 2,5 per cento.
Nonostante ciò, l’Ebitda cresce del 6,7% a 1,7 miliardi con un Ebitda margin del 34,4%, anch’esso in progresso dal 30,6% dell’analogo periodo dell’anno precedente. A livello organico la variazione dell’Ebitda è sempre positiva e pari al 10,9 per cento.
Tuttavia, le svalutazioni delle attività non correnti per 593 milioni (5 milioni nel quarto trimestre 2017) provocano un’inversione di segno dell’Ebit che risulta pertanto in calo di 35 milioni (+457 negli ultimi tre mesi del 2017).
Infine, dopo oneri fiscali per 127 milioni (beneficio di 69 milioni nel quarto trimestre 2017), la perdita netta totale ammonta a 461 milioni (utile di 157 milioni nell’analogo periodo del 2017) mentre quella dei soci è di 528 milioni (utile di 88 milioni negli ultimi tre mesi del 2017).
Al 31 dicembre 2018 l’indebitamento era pari a 25,3 miliardi (25,2 miliardi al 30 settembre 2018).
Il Cda proporrà all’assemblea degli azionisti, convocata il 29 marzo 2019, un dividendo sulle azioni risparmio pari a 2,75 centesimi.