Settimana poco mossa per il settore commercio (+0,2%), poco al di sopra del corrispondente europeo (-0,1%) e in linea con il Ftse Mib.
Focus non solo sulle trimestrali, ma anche sui temi della crescita economica globale e dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina, in attesa di progressi.
Il tutto in un clima di cautela a seguito tra l’altro della pubblicazione delle minute della Bce.
Dai verbali dell’istituto di Francoforte si è rilevato che i membri del board stanno valutando un programma di prestiti più vantaggiosi alle banche per garantire crediti nonostante il rallentamento dell’economia.
Campari, unico di titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha evidenziato un rialzo dell’1 per cento.
Ha acquistato tra l’11 e il 15 febbraio 37.143 azioni proprie al prezzo medio unitario di 7,9221 euro, per un controvalore complessivo di 294.250,48 euro.
Inoltre si riporta che lo scorso 12 febbraio Luca Garavoglia, attraverso la Lagfin Sca, è salito al 64,39%, dal 64,249% del 19 novembre 2018.
Tra le Mid unico segno positivo Marr (+0,8%).
Vendite su Autogrill (-2%). La controllata HMS Host si è aggiudicata un contratto della durata di 10 anni, del valore di circa 418 milioni di dollari, per la gestione di 12 nuovi punti ristoro nel nuovo terminal dell’aeroporto internazionale di Salt Lake City (Usa).
Tra le Small la migliore è stata Netweek (+1,8%), seguita da Unieuro (+1,2%).
In calo invece dell’1,3% Bf Holding in relazione alla quale si riporta che, secondo fonti di stampa, Carlo De Benedetti sarebbe intenzionato a cedere, attraverso la sua holding Per, la partecipazione del 9,4% che detiene nella società emiliana stessa.