Rimbalzo di Mps a Piazza Affari. Intorno alle 15:30 le azioni segnano un rialzo del 2,5% a 1,31 euro, dopo avere lasciato sul terreno il 4,8% nell’ottava appena archiviata.
La performance, come quella degli altri titoli del settore, è supportata dal restringimento dello spread Btp-Bund in area 265 punti base dopo che Fitch ha confermato rating e outlook sull’Italia.
Sul titolo, dopo il forte scatto riportato tra il 7 e il 13 febbraio seguito alle rassicurazioni fornite dall’Ad Marco Morelli in una due giorni di roadshow a Londra, sono cominciate le prese profitto.
Nel 2018 la banca ha visto il ritorno all’utile per 278,8 milioni. La banca, però, ha aggiornato le stime interne pluriennali dei valori economici e patrimoniali per tenere conto dell’evoluzione dell’attuale scenario macro economico (livello di spread Btp-Bund nel secondo semestre 2018, consensus su stime di crescita del Pil, indicatori di produzione industriale e di consumi delle famiglie, evoluzione attesa dei tassi di interesse), dei risultati 2018 e dei requisiti Srep anticipati nella draft decision della Bce.
Tali stime si collocano ad un livello inferiore rispetto a quanto previsto nel piano di ristrutturazione 2017-2021 approvato dalle competenti autorità a luglio 2017, ma comunque presentano valori di ratios patrimoniali al di sopra dei requisiti regolamentari.