JP Morgan ha incrementato la propria quota indiretta in Telecom Italia dal 5,932% al 6,781%, come riportato dalle comunicazioni di Consob sulle partecipazioni rilevanti.
In particolare, la partecipazione è detenuta tramite le controllate J.P. Morgan Securities (6.230%), J.P. Morgan Securities e JPMorgan Chase Bank, National Association.
Si tratta per lo 0,865% di diritti di voto riferibili ad azioni, per l’1,564% di posizione lunga con regolamento fisico e per il 4,352% di posizione lunga con regolamento in contanti.
Per quanto riguarda la posizione lunga con regolamento fisico, lo 0,460% è riferito ad un’opzione “call” con scadenza tra il 20/06/2019 ed il 18/12/2020, lo 0,016% ad un’opzione “put” con scadenza 15/03/2019, lo 0,035% ad un prestito obbligazionario convertibile con scadenza 26/03/2022 e l’1,052% è riconducibile ad azioni oggetto di contratti di prestito titoli con possibilità di restituzione in qualsiasi momento che non prevedono data di scadenza.
Infine, il dettaglio delle posizioni lunghe con regolamento in contanti è così suddiviso: il 3,829% è un’opzione “call/put” (facente parte di una transazione collar) con data di scadenza tra il 29/05/2020 e il 29/09/2020, mentre lo 0,523% fa riferimento ad “Equity swaps” con data di scadenza tra il 12/04/2018 e l’08/02/2023.