Dai risultati definitivi relativi all’adempimento dell’obbligo di acquisto da parte di Sofil delle residue azioni Parmalat emerge che sono state presentate richieste di vendita per oltre 48 milioni di azioni, pari al 2,595% del capitale sociale e al 78,49% delle 61,3 milioni di azioni oggetto della procedura.
Sofil viene a detenere complessivamente il 99,178% del capitale sociale di Parmalat e, considerando oltre 2 milioni di azioni proprie, la partecipazione sale al 99,288 per cento.
Ricordiamo che il corrispettivo unitario dovuto ai titolari delle azioni portate in adesione alla procedura è di 2,85 euro, in pagamento domani 27 febbraio.
Non dimentichiamo inoltre che sulla base di questi risultati Sofil eserciterà il diritto di acquisto sulle azioni ordinarie Parmalat ancora in circolazione e adempirà all’obbligo di acquisto, dando corso ad un’unica procedura concordata con Consob e Borsa Italiana.
Procedura che riguarderà circa 13,2 milioni di azioni ordinarie Parmalat residue ancora in circolazione, pari allo 0,711% del capitale sociale.
Infine, si conferma che Borsa Italiana ha disposto che le azioni Parmalat siano sospese dalla quotazione e negoziazione sul Mta nelle sedute del 1 e 4 marzo 2019 e revocate a partire dal 5 marzo.