Pirelli ha pubblicato i risultati definitivi dell’esercizio 2018 chiuso con ricavi pari a 5.194,5 milioni, in calo del 2,9% su base annua ma in crescita del 3,7% a livello organico.
Nella gestione operativa, l’Ebitda adjusted ante costi di start-up è aumentato delll’8,9% a 1.279,1 milioni, con un’incidenza sul fatturato salita al 24,6% (+260 basis point), mentre l’Ebit adjusted ante costi di start-up è cresciuto dell’8,2% a 1.002,7 milioni, con un margine del 19,3% (+200 basis point).
Il periodo si è dunque chiuso con un utile netto di competenza dei soci pari a 431,6 milioni, più che raddoppiato rispetto ai 176,4 milioni dell’anno precedente.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è sceso a 3.180 milioni rispetto ai 3.218,5 milioni di fine 2017.
Infine, il board ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,177 euro per azione, per complessivi 177 milioni.