Seduta poco mossa per il settore Commercio (+0,1%), al di sotto del corrispondente indice europeo (+0,8%) ma in linea con il Ftse Mib.
Restano centrali i negoziati tra Cina e Usa, con Trump che ha ufficialmente rinviato il termine dell’1 marzo, stabilito per l’incremento dei dazi.
Inoltre ha aperto ad un incontro con il presidente cinese Xi Jinping, segnalando però che un accordo potrebbe comunque non essere raggiunto.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un +0,8 per cento.
Ha acquistato tra il 18 e il 22 febbraio 108.670 azioni proprie al prezzo medio unitario di 8,2943 euro, per un controvalore complessivo di 901.341,58 euro.
Tra le Mid la migliore è stata Ivs (+2,6%).
In parità Parmalat della quale Sofil viene a detenere complessivamente il 99,178% del capitale sociale. Considerando oltre 2 milioni di azioni proprie, la partecipazione sale al 99,288 per cento.
Infine tra le Small la migliore è stata La Doria (+2%), seguita da I Grandi Viaggi e Centrale del Latte d’Italia, entrambe con un +1,8 per cento.
Scivola in coda al settore Netweek cedendo il 2,8 per cento.