Utility – Comparto a +0,5%, continua la corsa di Biancamano (+23,3%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso in rialzo dello 0,5%, sovraperformando il Ftse Mib (+0,1%) e l’indice europeo EURO STOXX 600 Utilities (+0,3%).

Sull’obbligazionario è calato ulteriormente lo spread Btp-Bund in area 259 punti base e i Btp hanno recuperato terreno, riducendo il rendimento del decennale al 2,71%, all’indomani della discesa dei tassi sostenuta dalla conferma del rating sull’Italia da parte di Fitch.

Nel frattempo, l’asta odierna di Bot semestrali si è conclusa con il collocamento di tutti i titoli offerti, per un ammontare complessivo di 6 miliardi, e con un rendimento in rialzo al -0,007 per cento.

Tra le Big positive Snam ed Enel rispettivamente a +1% e +0,9 per cento.

Italgas (-0,2%) ha confermato il pagamento del dividendo per l’anno fiscale 2018 a partire dal 22 maggio 2019 (record date 21 maggio 2019), con data di stacco 20 maggio 2019. Il Cda proporrà all’assemblea degli azionisti del prossimo 4 aprile la distribuzione di un dividendo pari a 0,234 euro per azione.

Nel periodo ottobre-dicembre 2018 il gruppo A2A (-0,7%) ha evidenziato una crescita dell’Ebitda del +13,8% su base annua a 355 milioni, battendo le stime degli analisti dell’1,4% a 350 milioni.

I risultati consolidati preliminari relativi al 2018 confermano la capacità di crescita organica nei settori tradizionalmente gestiti. A cui si aggiunge il calo del 6,4% a/a dell’indebitamento finanziario netto che al 31 dicembre 2018 si è espresso in 3,02 miliardi.

Tra le Mid acquisti su Erg, che ha guadagnato l’1,1 per cento.

In relazione ad Hera (-1,6%), è stata formalizzata l’integrazione delle attività energy di CMV Servizi, compresa la società controllata A Tutta Rete (ATR), e di CMV Energia e Impianti nel gruppo Hera, rispettivamente in Inrete Distribuzione Energia per quanto riguarda le attività di distribuzione del gas naturale e in Hera Comm per le attività di vendita di energia. L’integrazione avrà efficacia dal 1° marzo 2019.

Tra le Small, in testa Biancamano (+23,3%) che, tramite la controllata Energeticambiente, si è aggiudicata una gara per la gestione dei servizi di igiene urbana in diversi Comuni della provincia di Cuneo del valore di 12 milioni e della durata di 3 anni.

Quest’ultima gara si aggiunge alle commesse che la società si è aggiudicata negli ultimi sei mesi in Sicilia, Piemonte, Sardegna Campania e Lombardia, per un controvalore di circa 230 milioni.

Il Cda di TerniEnergia (+3%) ha approvato l’aggiornamento della proposta di piano di risanamento e rilancio per il periodo 2018-2022.

Acsm-Agam ha chiuso in rialzo dell’1,4 per cento.