Chiusura in ribasso per il settore Commercio (-2%), al di sotto sia del corrispondente indice europeo (-1%) sia del Ftse Mib (+0,2%).
Gli investitori hanno mantenuto un atteggiamento prudente in attesa di ulteriori sviluppi in relazione ad alcuni importanti temi.
Temi tra i quali il nuovo incontro ad Hanoi tra il presidente Trump e il dittatore Kim Jong Un e l’arrivo, da Bruxelles, del Country report sui Paesi dell’Eurozona.
Tale rapporto, come atteso, ha espresso critiche sulla manovra italiana 2019 e preoccupazioni per il debito elevato.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -1,5 per cento.
Tra le Mid hanno resistito Autogrill e Parmalat, entrambe in parità, mentre tra le Small la migliore è stata Netweek (+2,2%).
Acquisti anche su Unieuro (+1,3%) e La Doria (+1,2%).
In calo invece dell’1% I Grandi Viaggi, i cui soci hanno approvato il bilancio relativo all’esercizio 2017/2018, che si è chiuso lo scorso 31 ottobre.
Inoltre hanno nominato il nuovo Cda ma non hanno approvato la proposta di ammissione alla quotazione sul segmento Star di Borsa Italiana.