Il Cda ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2018, i cui dati principali erano stati anticipati lo scorso 11 febbraio.
Nel dettaglio nel quarto trimestre 2018 il gruppo ha realizzato ricavi pari a 338,9 milioni, in aumento del 4,5% rispetto al corrispondente periodo del 2017.
Una dinamica positiva che si è amplificata a livello di Ebitda ed Ebit, rispettivamente in progresso del 5,6% a 119 milioni e del 6,3% a 105,2 milioni.
Tutto ciò si è riflesso a livello di utile netto, salito dell’8% a 74,5 milioni.
La dinamica positiva del quarto trimestre 2018 si riscontra anche nell’intero 2018, con il giro d’affari in crescita del 5% a 1.352,2 milioni, l’Ebitda e l’Ebit saliti rispettivamente del 9,8% a 499,1 milioni e dell’8,8% a 442,2 milioni, e l’utile netto aumentato dell’8,2% a 312,4 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 588,4 milioni, in aumento di 206,6 milioni rispetto a fine 2017.
Nel corso del 2018 sono state acquistate azioni proprie per un esborso complessivo di 169,8 milioni e sono stati distribuiti dividendi per 178,9 milioni. Inoltre, sono state acquistate le società Natural Point e Tonipharm per complessivi 148 milioni.
La società ricorda le previsioni per l’anno 2019, annunciate lo scorso 21 dicembre. Nello specifico si attende ricavi compresi tra i 1.430 e i 1.450 milioni, un Ebitda nel range di 520 – 530 milioni, un utile operativo tra i 460 e 470 milioni e un utile netto tra i 330 e i 335 milioni.
Inoltre segnala che l’andamento delle vendite nette consolidate nei primi due mesi del 2019 è in linea con le aspettative.
Il Cda proporrà ai soci la distribuzione di un dividendo di 0,92 euro per azione (0,85 euro nel 2017), di cui 0,47 euro da corrispondere a saldo (con pagamento il prossimo 25 aprile e record date il 24 aprile) dopo l’acconto di 0,45 euro pagato a decorrere dallo scorso 21 novembre.
