Nel primo semestre dell’esercizio al 30 giugno 2018 Digital Bros, che opera nello sviluppo, edizione e distribuzione di contenuti di game entertainment sul mercato mondiale, non ha effettuato lanci significativi di nuovi videogiochi sui mercati internazionali.
Il Gruppo ha chiuso il periodo in esame con ricavi netti in calo del 30,8% su base annua a 28,2 milioni.
Analizzando l’andamento del business nei diversi settori operativi, il segmento Premium Games ha riportato ricavi netti in calo del 34,1% a 18,6 milioni, mentre la Distribuzione in Italia ha registrato una diminuzione del 34,7% a 6,1 milioni, sia per effetto di una riduzione delle vendite di videogiochi sia per la diminuzione dei ricavi derivanti dalla distribuzione di carte collezionabili.
In aumento i ricavi netti nel Free to Play (+17,4% a 3,2 milioni) grazie alle performance particolarmente positive del videogioco Gems of War che, ormai giunto al suo quarto anno di vita, ha generato più di due terzi delle vendite del Free to Play, mentre il giro d’affari da altre attività è sceso del 23,8% a 0,2 milioni.
L’Ebitda è positivo per 136 mila euro, a fronte di 3,7 milioni registrati al 31 dicembre 2017. I segmenti Premium Games e Free to Play hanno contribuito positivamente, rispettivamente per 2,5 e 0,9 milioni, controbilanciati dai margini operativi lordi negativi della Holding (-3 milioni) e delle altre attività (-0,2 milioni), mentre l’apporto della Distribuzione in Italia è stato quasi nullo.
L’Ebit è invece negativo per 4,1 milioni, rispetto ad un deficit di 0,1 milioni dell’anno precedente, appesantito soprattutto dal margine operativo in rosso della Holding (-3,2 milioni).
Il semestre si è chiuso con una perdita netta di 3,2 milioni, in peggioramento rispetto al risultato netto sostanzialmente in pareggio dell’anno precedente (positivo per 18 mila euro).
Al 31 dicembre 2018 l’indebitamento finanziario netto, in linea con le attese, è pari a 10,1 milioni, in aumento di 9,1 milioni rispetto al 30 giugno 2018, per effetto dei significativi investimenti in nuove produzioni in uscita a partire dall’ultimo trimestre dell’esercizio.
Il Gruppo ritiene che i ricavi al 30 giugno 2019 potranno essere in linea con l’anno precedente (circa 70 milioni), dopo la cancellazione del videogioco Overkill’s The Walking Dead (a seguito della recente risoluzione del contratto) e considerando che nel corso dell’ultimo trimestre verranno lanciati Bloodstained ed Indivisible, quest’ultimo nella sola versione per PC.