Moncler – Nel 2018 i ricavi e la redditività crescono a doppia cifra

Nell’esercizio 2018 Moncler ha realizzato ricavi pari a 1,4 miliardi (+19% a/a), un Ebitda di 470,6 milioni (+21,2% a/a) e un risultato netto di 332,4 milioni (+33,1% a/a). Al 31 dicembre 2018 la posizione finanziaria netta era positiva per 450 milioni.

Moncler ha comunicato i risultati dell’esercizio 2018 che ha visto un fatturato in crescita del 19% a 1,4 miliardi grazie all’andamento in tutte le aree geografiche in cui il Gruppo opera: l’Italia avanza del 12,4% a 167,8 milioni (11,8% del totale), il resto dell’Emea sale del 15,7% a 407,6 milioni (28,7% del totale), le Americhe segnano un +16,3% a 228,5 milioni (16,1% del totale) e l’Asia e Resto del Mondo crescono del 24,4% a 616,2 milioni (43,4% del totale) trainata dalle performance della Cina.

Nel corso del 2018, il canale distributivo retail ha conseguito ricavi pari a 1,1 miliardi rispetto agli 892,4 milioni del 2017, con un incremento del 21,8% a cambi correnti e del 26% a cambi costanti, grazie ad una significativa crescita organica ed allo sviluppo della rete di negozi monomarca a gestione diretta.

Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a 333,6 milioni rispetto ai 301,3 milioni 2017, in aumento del 10,7% a cambi correnti e del 13% a tassi di cambio costanti, trainato dall’espansione della rete monomarca wholesale e, nel quarto trimestre, dalle collezioni Primavera/Estate 2019.

La suddetta dinamica dei ricavi e il controllo dei costidi vendita, in particolare quelli relativi alla gestione dei negozi retail, ha determinato un aumento dell’Ebitda del 21,2% dai 388,2 milioni del 2017 (32,5% dei ricavi) ai 470,6 milioni del 2018 (33,1% dei ricavi) e un progresso dell’Ebit del 21,5%, da 340,9 milioni (ros del 28,6%) a 414,1 milioni (ros del 29,2%).

Infine, grazie alla diminuzione del tax rate dal 25,6% al 19,3% per via della Patent Box, l’utile netto cresce del 33,1% dai 249,7 milioni del 2017 (20,9% dei ricavi) ai 332,4 milioni dell’esercizio scorso (23,4% dei ricavi).

La struttura finanziaria vede il patrimonio netto passare dai 924 milioni del 31 dicembre 2017 a 1,07 miliardi a fine anno 2018.

Anche la posizione finanziaria netta presenta un saldo positivo in aumento dai 305 milioni di fine 2017 a 450 milioni del 2018, grazie alla seguente dinamica dei flussi di cassa.

I cash flow operativi del 2018 sono stati pari a 453,5 miliardi e principalmente sono stati impiegati per 91,5 milioni in investimenti, per 70,5 milioni in dividendi distribuiti e per 145,3 in variazioni del patrimonio netto. Ne consegue un flusso netto finale in entrata pari a 145,2 milioni che ha appunto incrementato la pfn.

Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea degli azionisti il pagamento di un dividendo pari ad euro 0,40 per azione ordinaria, per complessivi euro 100 milioni equivalente a un payout ratio del 30% dell’utile netto consolidato.

Per il 2019, il management prevede uno scenario di ulteriore crescita sulla base delle linee strategiche: rafforzamento del Brand, focalizzazione sul consumatore, sviluppo internazionale e consolidamento nei mercati core, attenta espansione della gamma prodotti e sviluppo sostenibile del business.