Seduta tonica per Azimut a Piazza Affari. Attorno alle 14:30 salgono dell’1,3% a 12,85 euro, che rafforza il +2,6% messo a segno nella scorsa ottava.
Il cda della società presieduta da Pietro Giuliani si riunirà il prossimo 7 marzo per l’approvazione dei risultati relativi al 2018.
Azimut, lo scorso 22 febbraio, ha annunciato di avere sottoscritto un contratto di finanziamento non garantito di 200 milioni con Banco Bpm.
Il finanziamento, in parte amortizing ed in parte bullet e con scadenza nel dicembre 2021, è finalizzato a fornire maggiore flessibilità finanziaria al gruppo per cogliere eventuali opportunità di crescita e di investimento, inclusi eventuali programmi di buy-back, senza dovere smobilizzare l’attuale cassa in momenti potenzialmente non ottimali.
