Cdr Advance Capital ha proceduto all’annullamento di complessivi 12,4 milioni di warrant esercitati ed alla conseguente emissione di 4,97 milioni azioni di categoria A in relazione al termine del periodo di esercizio dei “Warrant CdR Advance Capital 2012 –2019”.
In dipendenza di ciò e al solo fine di assicurare il permanere del rapporto di 2:1 fra azioni di categoria A e azioni di categoria B, sempre in data odierna sono state sottoscritte 2,5 milioni di azioni di tale ultima categoria, emesse a valere sulla delibera di aumento di capitale sociale adottata dal cda il 30 gennaio scorso.
In conformità alla delibera adottata dalla relativa assemblea il 21 dicembre 2018 si evidenzia come i 339 mila “Warrant CdR Advance Capital 2012–2019” in relazione ai quali non è stato esercitato il relativo diritto verranno annullati.
La società comunica inoltre che alla data odierna risultano essersi verificati tutti gli eventi a cui la scissione parziale e proporzionale del patrimonio della società a favore di Borgosesia, fatta eccezione per l’emissione del provvedimento di equivalenza sul documento informativo di scissione da parte di Consob.
L’eventuale opposizione alla scissione da parte dei creditori verrà a scadere il prossimo 16 marzo ed il relativo atto sarà stipulato non appena possibile, una volta intervenuto il rilascio del provvedimento di equivalenza da parte dell’autorità di vigilanza.