Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +2,4 per cento, al di sopra sia del corrispondente europeo (+1,9%) sia del Ftse Mib (+2,1%).
Gli investitori hanno mantenuto un atteggiamento cauto in considerazione di alcuni questioni tra le quali i rapporti commerciali tra Usa e Cina, il mancato raggiungimento di un’intesa sulla denuclearizzazione della Corea Nord in occasione dell’incontro tra Trump e Kim Jong Un e il rallentamento della crescita economica globale.
Tra le Big del settore la migliore è stata Amplifon con un +3,6 per cento.
Acquisti anche su Recordati (+1,5%) il cui Cda ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2018, i cui dati principali erano stati anticipati lo scorso 11 febbraio.
Numeri dai quali erano emersi per il quarto trimestre 2018 ricavi pari a 338,9 milioni, in aumento del 4,5% rispetto al corrispondente periodo del 2017 e un utile netto, salito dell’8% a 74,5 milioni.
Inoltre il Cda proporrà ai soci la distribuzione di un dividendo di 0,92 euro per azione (0,85 euro nel 2017).
Tra Mid ha fatto meglio BB Biotech (+3,5%) mentre tra le Small si è distinta Garofalo Health Care (+2,5%) che ha acquistato, tra il 18 e il 22 febbraio 2019, 12.294 azioni proprie, al prezzo medio di 3,8669 euro per azione per complessivi 47.539,34 euro.
Inoltre ha annunciato i dati consolidati preliminari al 31 dicembre 2018.
Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 154,9 milioni, in crescita del 13,4% rispetto al 2017 e dell’1,8% rispetto ai 152,2 milioni dell’esercizio 2017 pro-forma.
L’Operating Ebitda adjusted, rettificato dei costi Ipo, è stato invece pari a 29,1 milioni, in progresso del 16,9% rispetto al 2017 e in crescita del 6% rispetto all’esercizio 2017 pro-forma.