Avvio di settimana positivo per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che chiude a +0,3% rispetto al +0,7% del corrispondente indice europeo.
Andamento incerto per le Borse europee, con il Ftse Mib a +0,1 per cento, ad aprire una settimana che vedrà la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro americano e i target di crescita economica della Cina.
Avanzano le quotazioni del greggio, con Wti a 56,5 $/bl (+1,2%) e Brent a 65,7 $/bl (+1%) poco dopo la chiusura di ieri, mentre pare sempre più vicino un accordo commerciale tra Usa e Cina, che potrebbe essere finalizzato entro fine mese.
Sull’azionario, tra le big non si esaurisce la spinta dei conti su Saipem (+2,5%), che precede Tenaris (+0,6%) ed Eni (+0,5%).
Tra le Mid Cap, debole Maire Tecnimont (-0,3%) mentre chiude in rialzo frazionale Saras (+0,8%) che ha comunicato i conti del quarto trimestre, con un utile netto comparable oltre le attese, e l’aggiornamento del piano industriale 2019-2022.
La società ha inoltre reso noto il dato sull’EMC Benchmark, salito nella scorsa settimana oltre 2,5 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, poco mossa ma sopra la parità d’Amico (+0,4%) mentre perde terreno Gas Plus (-1,3%).