Il gruppo ha archiviato il 2018 con ricavi in aumento del 3% a 624,1 milioni, con l’India diventato primo mercato di riferimento con un peso del 17,6% sul fatturato totale e in crescita del 42% rispetto al 2017.
L’Ebitda è diminuito del 5,8% a 5,9 milioni, con una marginalità all’8,3% (-80 punti base), mentre l’Ebit è sceso del 7,2% a 31,3 milioni, con un ros al 5% (-60 punti base).
L’esercizio si è chiuso con un calo dell’utile netto del 10,8% a 12,2 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2017, è aumentato di circa 11 milioni a 157 milioni.