Mancano poco meno di quindici giorni per definire le liste in vista del rinnovo del cda di Ubi, il primo con l’introduzione del sistema monistico. L’assemblea dei soci si terrà il prossimo 12 aprile.
Secondo quanto riporta la stampa, le liste dovranno essere presentate entro il prossimo 18 marzo e rese pubbliche il successivo 22 marzo.
Sempre secondo la stampa, stanno proseguendo gli incontri tra i principali azionisti della banca lombarda, che prima di Natale avevano creato un patto di consultazione, per arrivare a una decisione entro la fine della prossima settimana.
Gli operatori di mercato danno per certa la conferma del consigliere delegato Victor Massiah, che ha ricevuto parole di apprezzamento nei giorni scorsi da Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, azionista di Ubi con il 5,91% e uno degli aderenti al patto.
Gli ultimi rumor di stampa riportano che è molto probabile anche la conferma di Letizia Moratti, attuale presidente del consiglio di gestione e che dovrebbe assumere ma medesima carica nel nuovo board, il cui operato è stato molto apprezzato.
Per quanto riguarda gli altri membri, le indiscrezioni di stampa riportano di una possibile conferma di Armando Santus e di Mario Cera, attuale vice presidente del consiglio di sorveglianza, mentre al momento prevale l’incertezza sugli altri nomi, inclusi quelli che dovrebbero fare capo ad Assogestioni.
Nel definire la lista bisognerà anche tenere conto dei nuovi requisiti di onorabilità e professionalità introdotti dalla Bce nel 2017.
Intorno alle 09:50 a Piazza Affari il titolo sale dello 0,6% a 2,52 euro, mentre l’indice di settore arretra dello 0,4 per cento.
