Beni per la Casa – Elica la peggiore del comparto (-3,8%) dopo i risultati definitivi

Chiusura negativa ieri per il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona che ha messo a segno un -1,1% rispetto al % del corrispondente indice europeo.

In rosso anche le principali Borse europee dopo che la Bce ha tagliato nuovamente le stime di crescita del Pil dell’Eurozona per il 2019 e il 2020.

L’istituto di Francoforte ha inoltre mostrato un atteggiamento “dovish” in tema di politica monetaria, decidendo di lasciare invariati i tassi sui livelli attuali almeno fino alla fine di quest’anno e introducendo un nuovo TLTRO.

In questo scenario, a Milano il Ftse Mib ha mostrato un calo di 0,7 punti percentuali.

Nel settore dei beni per la casa, vendite sulle tre Mid Cap Technogym (-1,2%), De’Longhi (-2,7%) e Fila (-3,3%).

In rosso tutte le società a minore capitalizzazione, con le sole eccezioni di Bialetti e Nice, piatte.

Fanalino di coda Elica (-3,8%) dopo la pubblicazione dei risultati definitivi del 2018, che riportano una perdita di 1 milioni rispetto a un utile di 0,2 milioni nel 2017, includendo gli effetti derivanti dall’accordo transattivo con Gutmann annunciato lo scorso 27 febbraio.