Infrastrutture – Settore in calo (-0,6%), Atlantia -0,4% dopo i conti

Seduta in frazionale ribasso per il settore (-0,6%) sostanzialmente in linea con l’andamento del Ftse Mib (-0,7%) e del corrispondente indice settoriale europeo (-0,8%).

Ieri gli operatori si sono concentrati sulle decisioni di politica monetaria della Bce, che ha lasciato i tassi invariati e ha comunicato che rimarranno tali almeno fino a fine 2019. L’istituto centrale ha inoltre rivisto al ribasso le stime di crescita per l’Eurozona, portando il Pil 2019 a +1,1% (da +1,7% stimato a dicembre). Corretta a +1,6% da +1,7% la stima per il 2020, mentre per il 2021 è attesa una crescita dell’1,5 per cento. Per quanto riguarda l’inflazione, le previsioni sono state abbassate all’1,2% dall’1,6% nel 2019, da 1,7% a 1,5% nel 2020 e da 1,8% a 1,6% per il 2021.

Atlantia, unica Big del comparto ha lasciato sul terreno lo 0,4 per cento. Il gruppo ha diffuso i risultati dell’esercizio 2018, che includono il consolidamento del gruppo Abertis negli ultimi due mesi.

Tra le Mid Cap, Enav è la migliore a -0,2% mentre tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, svetta Toscana Aeroporti a +0,3 per cento.