La società Ads (Accertamenti Diffusione Stampa) ha comunicato i dati relativi alla diffusione cartacea e digitale riferiti allo scorso mese di gennaio per quotidiani e settimanali, e al mese di dicembre per i mensili.
A gennaio la diffusione dei quotidiani segna una contrazione dell’1,3% a 1.347.514 copie rispetto al mese precedente.
Il calo maggiore è stato segnato da Gedi, con le copie diffuse da La Repubblica scese del 2,6% a circa di 201,5mila. Negativa anche la performance di Rcs, con una riduzione dell’1,1% a circa 572mila copie diffuse.
Per quanto riguarda i settimanali, a gennaio la diffusione è salita dello 0,3% con 4,3 milioni di copie diffuse. Rcs Mediagroup ha segnato una crescita del 3,8% a 692,3mila copie, sostenuta dal settimanale “Io donna” (+1,3%) con circa 274,2mila copie.
Diminuite, invece, le copie diffuse da Mondadori (-0,7%) e Cairo Editore (-0,2%), rispettivamente 1.511.087 e 1.407.674 copie.
I dati diffusionali dei mensili riferiti al mese di dicembre 2018 mostrano complessivamente 1.361.184 copie diffuse, in aumento del 5,1% rispetto al mese precedente.
Dalla lettura dei dati emerge la performance positiva Rcs Mediagroup, che ha registrato un +43% con 315,4mila copie grazie alla diffusione del mensile “Io e il mio bambino” (+167% con oltre 121mila copie).
In lieve rialzo la diffusione dei mensili di Mondadori (+0,2% con 754,8mila copie), mentre in calo dell’11,8% quella di Cairo Editore (-11,8% con 224,4mila copie).
Nei dodici mesi del 2018 complessivamente i mensili hanno riportato una contrazione del 13,8% con circa 17,9 milioni di copie diffuse.
In evidenza il calo della diffusione dei mensili di Mondadori (-22,1% con 10,3 milioni di copie).
Diminuisce anche la diffusione dei mensili di Cairo Editore (-13% con circa 3 milioni di copie)
Per Rcs, invece, l’anno riporta un progresso del 22,9% con 3,9 milioni di copie diffuse.