Banca Generali, a febbraio, ha registrato una raccolta netta positiva pari a 445 milioni (-19,7% rispetto allo stesso mese del 2018), flusso che spinge il totale da inizio 2019 a 875 milioni (-14,2% rispetto al periodo di confronto).
La minore volatilità dei mercati finanziari rispetto ai picchi dei mesi precedenti ha favorito una riduzione della liquidità su livelli più fisiologici di lungo termine e un ritorno di interesse per il risparmio gestito da parte delle famiglie, seppure con un approccio prudente e privilegiando le soluzioni d’investimento più difensive.
Sono risultate infatti particolarmente apprezzate le polizze assicurative di ramo I (331 milioni nel mese, 400 milioni da inizio anno) e le nuove linee d’investimento della Sicav lussemburghese, Lux Im (116 milioni nel mese, 166 milioni da inizio anno).
La raccolta netta gestita nel mese in esame ha visto prevalere le sottoscrizioni nette per 367 milioni (+67,6% a/a). I fondi comuni hanno raccolto 80 milioni (+95,1% rispetto a febbraio 2018) e le assicurazioni 340 milioni (+113 milioni nel mese di confronto), mentre le gestioni di portafoglio hanno registrato moderati riscatti netti per 53 milioni (leggeri flussi netti positivi per 65 milioni nello stesso mese del 2018).
La componente non gestita ha riportato sottoscrizioni nette pari a 78 milioni (-76,7% rispetto a febbraio 2018).
A febbraio si è avuto inoltre un forte progresso dei contratti di consulenza evoluta (advisory), che hanno raggiunto i 2,8 miliardi di masse, con un progresso di oltre 200 milioni nel mese. Il successo della consulenza evoluta è in parte legato al potenziamento dell’offerta di strumenti di risparmio amministrato per la protezione e diversificazione del portafoglio, come i private certificate e le altre operazioni sul primario promossi dalla banca (104 milioni nel mese e 160 milioni da inizio anno), per i quali si raccoglie un interesse crescente.
Da inizio anno il comparto del risparmio gestito ha visto prevalere le sottoscrizioni nette per 412 milioni (704 milioni nei primi due mesi del 2018), mentre il risparmio amministrato ha raccolto 463 milioni (+46,5% rispetto al periodo gennaio-febbraio 2018).
All’interno del comparto gestito, da inizio anno i fondi comuni e l’offerta assicurativa hanno realizzato una raccolta netta positiva rispettivamente di 143 milioni (-29,2% a/a) e di 419 milioni (+42% rispetto ai primi due mesi del 2018), mentre le gestioni di portafoglio hanno visto prevalere leggermente i riscatti netti per 150 milioni (flussi netti positivi per 207 milioni nel periodi di confronto).
Gian Maria Mossa, Ad di Banca Generali, ha commentato: “Un mese soddisfacente sia per i volumi complessivi, sia per la qualità della raccolta. Dopo la forte volatilità degli ultimi mesi dello scorso anno i risparmiatori sono tornati a guardare alle opportunità di diversificazione e protezione dei portafogli affidandosi alle competenze dei nostri professionisti che possono contare su un’offerta sempre più diversificata e all’avanguardia”.
“A questo riguardo – prosegue Mossa – sono orgoglioso di aver presentato nel mese i nuovi strumenti che avvicinano le sensibilità delle famiglie all’universo dei prodotti Esg e agli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite. L’accelerazione nei flussi di questo inizio del 2019 e i tanti progetti in rampa di lancio che stiamo preparando, ci portano a guardare con grande ottimismo alle sfide dei prossimi mesi”.