Il gruppo ha chiuso il 2018 con ricavi in aumento del 2,3% a 2,8 miliardi, registrando una crescita del 5,2% a parità di cambi.
L’Ebitda è diminuito del 7,5% a 306 milioni, con una marginalità al 10,9% (-120 punti base), mentre l’Ebit ha segnato un -34,1% a 101,7 milioni, con un ros al 3,6% (-200 punti base).
L’anno si è chiuso con un utile netto di 12,9 milioni rispetto alla perdita di 5,9 milioni del 2017, mentre l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 297 milioni dai 273 milioni al 31 dicembre 2017.
Proposto un dividendo di 0,039 euro per azione.