Media – Ottava flat, Giglio Group (+5,1%) si conferma la migliore da inizio anno (+65,4%)

Il Ftse Italia Media chiude flat (+0,1%) l’ottava dal 4 all’8 marzo. Termina a -2,3% il corrispondente indice europeo di confronto, mentre cede l’1% la Borsa di Milano.

A livello settoriale, in settimana sono dati divulgati dall’osservatorio Fcp (Federazione Concessionarie Pubblicità) hanno mostrato a gennaio una crescita del 4% degli investimenti pubblicitari online.

Inoltre sono stati resi noti dati Ads di gennaio relativi alla diffusione cartacea e digitale  per quotidiani e settimanali, e al mese di dicembre per i mensili. Nel dettaglio la diffusione dei quotidiani è calata dell’1,3% a 1.347.514 copie rispetto al mese precedente, mentre quella dei settimanali è salita dello 0,3% con 4,3 milioni di copie diffuse. I dati diffusionali dei mensili riferiti al mese di dicembre 2018 sono aumentati del 5,1% a 1.361.184 copie diffuse.

Nel Ftse Mib prevalgono le vendite con Mondadori Editori, che ha segnato realizzi maggiori (-3%).

Il Sole 24 Ore è stata la migliore delle Small Cap con un rialzo del 13,2 per cento. Un andaento riconducibile probabilmente ai conti dell’esercizio 2018, divulgati giovedì sera a mercati chiusi, che hanno evidenziato un miglioramento della gestione operativa, con l’Ebitda adjusted positivo per 9,5 milioni.

Ben intonata anche Giglio Group, in rialzo del 5,1 per cento. Venerdì 15 marzo il Cda approverà il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 e il nuovo piano industriale, le cui linee strategiche puntano sull’incremento del numero dei marketplace e sul rafforzamento del business sul mercato cinese.

In controtendenza Mondo Tv (-3,7%). A metà settimana la società ha siglato il primo accordo di licensing su Feisty Pets siglato con Publivent, un prodotto che ha sfondato nel mondo del giocattolo a cominciare dagli Stati Uniti, dove è diventato un fenomeno mediatico con milioni di fan. Si ricrda che lunedì scorso la società ha smentito le indiscrezioni di stampa su un possibile aumento di capitale.