Il Cda di Ascopiave ha approvato i risultati consolidati dell’esercizio 2018, dai quali emergono risultati operativi in calo, con l’Ebitda pari a 80 milioni (-5,2% rispetto agli 84,4 milioni del 2017) e l’Ebit di 55,1 milioni (-8% rispetto ai 59,9 milioni del 2017).
Dinamica che si riflette sull’utile netto, sceso del 5,7% a 46,5 milioni.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 si esprime in 117,5 milioni, in rispetto ai 119,9 milioni di fine anno 2017, con un rapporto Debito/Patrimonio Netto pari a 0,26 e Debito/Ebitda pari a 1,47.
Il Cda ha proposto un dividendo pari a 0,125 per azione, per complessivi 27,8 milioni.
Si segnala infine che il Consiglio ha valutato la richiesta pervenuta dalla controllante Asco Holding di convocare l’assemblea dei soci per deliberare la distribuzione di un dividendo straordinario in favore di tutti gli azionisti fino a massimi 50 milioni, sufficiente a garantire l’erogazione ad Asco Holding di un dividendo di massimi 30 milioni.
La società ha avviato le attività volte a valutare la sostenibilità di tale dividendo straordinario, richiedendo anche ad un advisor esterno la redazione di un apposito parere.
(segue approfondimento)