Media – Seduta di acquisti (+0,2%), bene Class Editori (+6,9%)

Chiude con un rialzo dello 0,2% il Ftse Media Italia poco al di sotto dell’Euro Stoxx Tmi Media (+0,3%).

Gli operatori hanno accantonato momentaneamente le preoccupazioni riguardanti il rallentamento economico, dopo i recenti dati macro non convincenti e il taglio delle stime di crescita.

Nei prossimi giorni, il focus sarà rivolto all’inflazione americana e ai dati cinesi sul commercio al dettaglio e la produzione industriale.

Tra le Mid Cap frazionale ascesa per Mediaset (+0,8%), che stasera a mercati chiusi renderà noti i dati dell’esercizio 2018. Dal consensus degli analisti sono attesi ricavi per 3,4 miliardi, in calo del 6,8% rispetto all’anno precedente.

Class Editori è stata la migliore delle Small Cap con un rialzo del 6,9 per cento. Da inizio 2019 il titolo ha guadagnato il 28,3 per cento.

Ben intonata Mediacontech (+2,6%), il cui board ha approvato lo slittamento al 2022 degli obiettivi di fatturato e di redditività previsti per il 2021 nel Piano Strategico Industriale 2019-2021.

Seduta incolore per Caltagirone Editore, che ha archiviato il 2018 con una perdita netta di 8,3 milioni, in miglioramento rispetto al rosso di 29,6 milioni di fine 2017.

In controtendenza Il Sole 24 Ore (-4,5%), che ha risentito di prese di beneficio da parte degli investitori. Settimana scorsa il Cda ha approvato i conti dell’esercizio 2018, che hanno evidenziato un miglioramento della gestione operativa, con l’Ebitda adjusted positivo per 9,5 milioni.