La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi a due velocità, con Londra (+0,3%) in testa mentre attendeva il voto do ieri sera sulla Brexit, con la premier Theresa May che ha subito l’ennesima sconfitta.
Sulla parità Parigi (+0,1%), Milano (flat) e Madrid (-0,1%). Francoforte ha chiuso gli scambi a -0,2 per cento.
Il Ftse Aim Italia ha chiuso la seduta in lieve rialzo a +0,3%, al di sopra sia del London Ftse Aim 100 (+0,1%) sia del London Ftse Aim All Share (flat).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 5.124.505 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a +0,2 per cento.
Prosegue il buon momento di AbitareIn (+2%) che registra da inzio anno un rialzo del 34,3%, una delle migliori dell’intero indice Aim.
Seduta ben intonata per Somec (+3,9%), che da inizio 2019 ha guadagnato il 31,9 per cento.
In scia Smre (+2%). Nell’ambito dell’Opa obbligatoria sulle azioni ordinarie Smre, Borsa Italiana ha raccomandato a SolarEdge di promuovere l’offerta a un prezzo non inferiore ai 6,44 euro per azione.
Segno positivo su Orsero (+0,7%), fresca di un accordo per acquisire Gruppo Fruttica per 10 milioni entro il prossimo mese di maggio.
PharmaNutra ha concluso con successo la settima edizione dell’IMCID (International Multidisciplinary Course on Iron Deficiency), congresso internazionale dedicato alla carenza di ferro, tenutosi a Roma l’8 e il 9 marzo.