Leonardo ha alzato il velo sui risultati del quarto trimestre e dell’esercizio 2018.
Negli ultimi tre mesi dell’anno il fatturato consolidato è cresciuto dell’8,5% a 4 miliardi, superando le stime del consensus (3.543 milioni).
L’Ebita ha mostrato un incremento del 27,4% a 488 milioni, con un’incidenza sul fatturato salita al 12,2% (+180 basis point) e oltre le attese degli analisti.
L’Ebit si è invece attestato a 343 milioni, in progresso del 21,6% rispetto ai 282 milioni del 4Q 17 e con un margine passato all’8,6% (+100 basis point).
Il periodo si è chiuso con un risultato netto ordinario di 257 milioni, rispetto ai 14 milioni rilevati l’anno precedente e ai 72,5 milioni previsti dal consensus. Il risultato netto si è invece attestato a 14 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 si è attestato in linea ad attese e guidance a 2.351 milioni, rispetto ai 3.503 milioni rilevati lo scorso 30 settembre e ai 2.579 milioni di fine 2017.
Nel 2018, invece, il giro d’affari consolidato è cresciuto del 5% a 12,4 miliardi, superando il target indicato nella guidance.
Leggermente al di sotto della guidance invece l’Ebita, che è cresciuto del 4% a 1.120 milioni, con un ros stabile al 9,2 per cento.
In linea con le attese il Free Operating Cash Flow a 336 milioni mentre nel periodo sono stati ottenuti nuovi ordini per 15,1 miliardi, battendo quanto indicato nella guidance.
infine, il board ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,14 euro per azione, in linea con quanto distribuito nel 2017.