Ancora in positivo il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che chiude a +0,1% rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo.
Senza una direzione precisa per le Borse europee, con il Ftse Mib piatto, in una seduta vissuta nell’attesa del voto del parlamento inglese sul nuovo accordo per la Brexit.
In leggero progresso le quotazioni del greggio, con Wti a 57 $/bl (+0,4%) e Brent a 66,7 $/bl (+0,2%) poco dopo la chiusura di ieri, ancora sostenute dal proseguimento dei tagli produttivi messi in atto dall’Arabia Saudita e dall’Opec+.
Sull’azionario, in evidenza tra le big Tenaris (+1,5%) mentre continua ad avanzare Saipem (+0,8%) che ha confermato con i risultati definitivi quanto emerso nei dati preconsuntivi.
La società ha inoltre incassato l’approvazione del governo ugandese alle soluzioni proposte per una nuova raffineria nel paese.
Bene anche Eni (+0,3%) che costruirà due impianti fotovoltaici a servizio dell’upstream in Pakistan e Tunisia.
Tra le Mid Cap, vendite su Saras (-1,6%) mentre è tonica Maire Tecnimont (+1,1%) dopo l’annuncio di nuove commesse per 360 milioni di dollari.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in rosso d’Amico (-1,4%) e Gas Plus (-2,2%).