Il gruppo ha chiuso il 2018 con ricavi in crescita dell’11,7% a 376,5 milioni, di cui 146,5 milioni realizzati all’estero (+10,7%) pari al 38,9% del totale (39,3% nel 2017).
L’anno è stato caratterizzato da condizioni di mercato generalmente favorevoli in tutti i settori in cui opera il gruppo. Sia in Italia che nel più ampio contesto europeo, la domanda di contenitori vetro cavo per Bevande e Alimenti è apparsa in crescita in tutti i principali segmenti di mercato, grazie alla buona dinamica dei consumi finali, al buon andamento delle esportazioni e al crescente gradimento degli utilizzatori verso gli imballaggi in vetro.
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda è aumentato del 13,9% a 104,3 milioni, con una marginalità al 27,7% (+50 punti base), mentre l’Ebit ha segnato un +21% a 64,5 milioni, con un ros al 17,1% (+130 punti base).
L’esercizio si è chiuso con un incremento dell’utile netto del 13,1% a 45 milioni, nonostante maggiori oneri finanziari netti e perdite su cambi per 1,4 milioni (utile di 0,4 milioni nel 2017).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato da 195,5 milioni al 31 dicembre 2017 a 217,1 milioni, dopo la distribuzione di 28,1 milioni di dividendi, investimenti per 78,8 milioni e un free cash flow operativo di 79,1 milioni.
Infine, il consiglio di amministrazione ha deliberato la proporre la distribuzione di un dividendo di 0,36 euro per azione, pari a pay-out di circa il 70% e un esborso complessivo di 31,6 milioni rispetto ai 28,1 milioni distribuiti a valere sul risultato del 2017.