La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi al rialzo, con Parigi (+0,7%) la migliore. In scia si posizionano Milano (+0,6%), Francoforte (+0,4%) e Madrid (+0,3%). Negativa Londra (+0,1%) con il parlamento che ha bocciato il no-deal e si prepara a votare oggi per il rinvio della scadenza del 29 marzo.
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione avanzando dello 0,6%, al di sopra sia del London Ftse Aim 100 (+0,4%) sia del London Ftse Aim All Share (+0,2%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 3.762.447 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a +0,3 per cento.
Esordio da incorniciare per Comer Industries (+12,5%), approdata in Borsa dopo l’accelerated business combination con la spac Gear 1.
Acquisti su Somec (+2,1%), che ha annunciato l’apertura di una nuova filiale in Cina, Somec Shanghai, per sviluppare la divisione navale in un mercato in forte crescita.
In controtendenza Life Care Capital (-0,5%), il cui board ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018.
Lettera su Costamp Group (-0,9%), che ha trasferito 18.447 azioni proprie, per un controvalore di 50mila euro, a Matteo Benazzi come saldo del corrispettivo di 900mila euro dovuto nell’ambito dell’acquisizione del restante 49% di Modelleria ARA.
Vendite su PharmaNutra (-1,2%) nonostante i risultati consolidati dell’eserczio 2018 chiusi con una crescita a doppia cifra dei margini operativi.