Il Cda dell’azienda orafa italiana attiva nella gioielleria di alta gamma ha approvato i conti del 2018, che evidenziano ricavi pari a 31,3 milioni, in crescita dell’11,5% al 2017. Una performance che è stata sostenuta dai mercati esteri, in particolare europei + 11% (con in testa Germania e Regno Unito) e americani +24%. L’Ebitda ha segnato un balzo del 56,4% a 6,1 milioni, con il relativo margine salito al 19,5% (13,9% nel 2017), dinamiche che hanno beneficiato dell’incremento dei volumi e della buona efficienza operativa.
L’Ebit sale così a circa 5 milioni, rispetto a 3,q milioni del 2017.
Il conto economico si chiude con un utile netto di 3,3 milioni, in progresso del 43,3%, dopo aver spesato imposte per 1,4 milioni, con un tax rate salito di 3 punti percentuali.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si riduce a 0,1 milioni da 1,2 milioni di fine anno 2017, grazie all’attenta gestione del capitale circolante.
Il Cda ha deliberato di proporre ai soci la distribuzione di un dividendo di 0,35 euro per azione (0,125 a valere sul risultato 2017) per complessivi 1,75 milioni. Rispetto alla quotazione attuale il dividend yield risulta pari al 5,3%, mentre il pay-out ratio si esprime al 53% dell’utile della capogruppo.
Il dividendo verrà messo in pagamento dal 25 aprile 2019, con stacco cedola il 23 aprile 2019 e record date il 24 aprile 2019.
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