Il gruppo ha chiuso il quarto trimestre con ricavi in crescita del 16,5% a 102,6 milioni, grazie al contributo positivo sia della divisione medicale che di quella industriale.
Buon recupero della marginalità, che ha invertito il trend dei primi nove mesi dell’esercizio. L’Ebitda ha segnato un +20,8% a 11,6 milioni, con un’incidenza sul fatturato all’11,3% (+40 punti base), mentre l’Ebit è aumentato del 20,5% a 10 milioni, con un ros al 9,7% (+30 punti base).
L’utile ante imposte è cresciuto del 18,5% a 9,6 milioni, mentre dal lato patrimoniale la posizione finanziaria netta risulta positiva per 62,5 milioni rispetto ai 54,8 milioni al 30 settembre 2018.