Il consiglio di amministrazione di Eni ha approvato il progetto di bilancio 2018, che conferma i risultati preliminari pubblicati lo scorso 15 febbraio.
Nel quarto trimestre il gruppo ha riportato un deciso balzo in avanti del 50% dell’Ebit adjusted, sostenuto dall’ottima performance del business Exploration & Production.
Performance che aveva portato a un conseguente aumento del 50% dell’utile netto adjusted a 1.459 milioni, superiore ai 1.190 milioni attesi dal consensus.
I risultati del quarto trimestre hanno contribuito a chiudere il 2018 con un Utile operativo adjusted più che raddoppiato a 11.242 miliardi, mentre l’utile netto adjusted è cresciuto del 90% 4.592 milioni.
Nel corso dell’anno l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 8.289 milioni, portando il leverage a 0,16x al di sotto del target della società di 0,2x.
Infine, il board ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,83 euro per azione (0,42 euro già pagati a titolo di acconto), rispetto agli 0,8 euro dell’anno precedente.
Il dividendo proposto corrisponde a un dividend yield di oltre il 5% rispetto alla quotazione attuale.