Il cda di 4Aim Sicaf, prima Sicaf focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su Aim Italia, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018.
L’andamento della gestione ha evidenziato una perdita di 1.641,1 mila euro che, come spiegato dalla società nella nota, è stato “influenzato negativamente dalla forte contrazione degli indici borsistici negli ultimi mesi del 2018 e da componenti straordinari non ricorrenti per oltre 250.000 euro (storno imposte differite)”.
Giovanni Natali, presidente di 4Aim Sicaf, ha così commentato i risultati: “Nell’ultimo trimestre 2018 l’andamento dei titoli Aim ha trasformato gli utili della gestione investimenti, per oltre 250.000 euro al 30 giugno, in una perdita di 567.000 euro a fine anno. L’andamento e i risultati positivi dei primi mesi del 2019 ci rendono ottimisti sia per la gestione investimenti sia per l’attività di advisory”.
Nel 2018 risultato netto della gestione investimenti si è attestato a 532,6 mila euro (639,4 mila euro nel 2017), comprensivo di utili da realizzi per 164,9 mila euro (contro i 290,2 mila euro del 2017), minusvalenze per 732,3 mila euro (contro plusvalenze per 330,2 mila euro nel 2017), interessi, dividendi e altri proventi per 34,5 mila euro (18 mila euro nel 2017) e interessi attivi per 347 euro (986 euro nel 2017).
In merito alle minusvalenze, la nota evidenzia che non si tratta di perdite realizzate quanto di minusvalenze da valutazioni ai corsi dell’ultimo giorno di Borsa aperta del 2018.
Dopo oneri di gestione cresciuti a 1.419 mila euro (+62,1% a/a). Il risultato operativo è rimasto negativo per 1.953,1 mila euro (-245,4 mila euro nel 2017).
Gli altri ricavi e oneri sono saliti a 558,1 mila euro (+69% su base annua). La voce include 573,2 mila euro derivanti dall’attività di advisory. Nello specifico, i ricavi da consulenze sono ammontati a 468,1 mila euro, mentre quelli da segnalazione a 105 mila euro.
Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 1.641,1 mila euro, a fronte del risultato netto positivo di 77,1 mila euro del 2017.
A fine 2018 il portafoglio di partecipazioni ammonta a 3,2 milioni (3,7 milioni al 31 dicembre 2017).
A fine 2018 il portafoglio di investimento era composto da: Agatos, Alfio Bardolla Training Group, Clabo, Culti Milano, DBA Group, Digital360, Fervi, Grifal, GPI, Health Italia, Illa, Ki Group, Kolinpharma, Neodecortech, Portale Sardegna, Safe Bag, Sciuker Frames, Sec, SG Company, SMRE, SOSTravel, Telesia e Vetrya.
Si tratta di quote di partecipazione sotto la soglia del 5%, conformemente alle politiche di mitigazione del rischio proprie della società.
Nel corso del 2018, con riferimento alle attività di advisory, 4Aim Sicaf ha completato con successo la sua prima operazione di consulenza con la quotazione sul mercato Aim Italia di Grifal, operazione che ha permesso di realizzare ricavi per consulenze per complessivi 388 mila euro.
Nei primi mesi del 2019 il risultato della gestione investimenti è positivo per 225,4 mila euro, di cui 54 mila euro da utili di realizzo e 171,5 mila euro di plusvalenze.
Nel 2018 è stato inoltre sottoscritto un nuovo mandato per l’assistenza alla quotazione sul mercato Aim Italia con la società Relatech di Milano, la cui Ipo è attesa per il primo semestre 2019; è stata inoltre completata attività di segnalazione, a favore di Ambromobiliare, per la quotazione di tre altre società.
L’andamento delle Ipo su Aim Italia nel 2018 ha registrato un notevole incremento e il trend positivo sembra potersi confermare anche per il 2019. Tale andamento porta 4Aim Sicaf a focalizzare ulteriormente la propria attenzione sull’attività di consulenza alle operazioni di Ipo su Aim Italia, pur mantenendo focus sull’attività di sottoscrizione in Ipo, ma anche sul secondario, dove si ritiene che vi siano interessanti opportunità di investimento.
La società conta inoltre di proseguire ad aumentare il capitale, entro la prossima scadenza dell’aumento in corso al 29 luglio 2019 ovvero, se necessario, deliberando una nuova operazione di rafforzamento, rivolgendosi prevalentemente ad investitori istituzionali che avranno valutato positivamente la progettualità di 4Aim Sicaf e la sua natura di innovativo strumento d’investimento.
Si ricorda, infatti, che in data 7 giugno 2018 è stato prorogato, fino al 29 luglio 2019, il termine di sottoscrizione delle azioni ordinarie della società, nell’ambito dell’aumento di capitale, ai sensi dalla delibera assembleare del 10 maggio 2016, relativa all’aumento di capitale sociale a pagamento, in denaro, in via scindibile, per massimi 50 milioni e comprensivi di eventuale sovrapprezzo.
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